Pieno successo del cambio al vertice a sud del Po
Nelle sedi fashion di Castel San Giovanni e Stradella, FIEGE Italia passa dal ruolo di subappaltatore a quello di appaltatore principale. A trarne vantaggio sarà soprattutto il personale.
A inizio anno è giunta la notizia tanto attesa: FIEGE Italia ha assunto la direzione della sede Zara di Castel San Giovanni, per cui in futuro ne sarà l’unica responsabile dopo più di tre anni di gestione condivisa con una cooperativa. La stessa operazione si è ripetuta ad aprile nelle sedi Zalando Lounge e Zooplus, situate nel vicino comune di Stradella. “La pianificazione e le trattative sono state impegnative. Ed è per questo che siamo ancora più soddisfatti di poter finalmente gestire da soli le attività operative e, tra qualche mese, anche un migliaio di collaboratrici e collaboratori”, dichiara Filippo Caltabiano, Regional Manager People & Culture presso FIEGE Italia.
A incidere su questa decisione lungimirante è stata la volontà di migliorare costantemente le condizioni di lavoro. A tal fine, FIEGE Logistics Services (FLS), costituita ad hoc, ha stipulato un contratto collettivo separato con ciascuna filiale che, al di là dei contenuti generali, tiene conto delle condizioni specifiche della sede. “Vogliamo continuare a incrementare il numero di contratti a tempo indeterminato, offrire al personale maggiori benefici sociali e introdurre un sistema di gratifiche che sia ancora più orientato ai risultati. Molti di questi punti non sono così scontati in Italia”, spiega Caltabiano.
In futuro, quindi, la quota dei contratti a tempo indeterminato dovrebbe attestarsi intorno al 45% o più, un notevole progresso rispetto a quella prevista per legge in Italia pari a un terzo. “In particolare, una sfida in questo senso è rappresentata dalle forti oscillazioni stagionali che caratterizzano il settore della moda e che richiedono un elevato grado di flessibilità”, afferma Caltabiano. Ecco perché, se necessario, le ore di lavoro straordinario prestate dal personale possono essere memorizzate in una ‘banca delle ore’ per essere poi recuperate in caso di sovraccapacità. Sono inoltre previste diverse misure per migliorare ulteriormente l’efficienza e la produttività delle sedi.
Ai fini di una migliore integrazione e promozione del personale di nuova assunzione, FIEGE Italia punta sullo sviluppo continuo della divisione People & Culture. Caltabiano spiega: “In quanto fornitori di servizi logistici, il personale qualificato, per noi, è il presupposto essenziale. Reperire, reclutare e fidelizzare queste risorse è una sfida quotidiana, e l’apprezzamento la nostra moneta più importante.”